The Epic

Non conoscevo ancora questo grandissimo artista , peccato averlo scoperto un po' tardi : Il box e bello , ma secondo i miei gusti preferisco di gran lunga : Harmony off difference che considero un vero capolavorooooo

Debutto un po' tardivo per questo ancora giovane (classe 1981) sassofonista di Los Angeles, che comunque non si fa mancare niente in questo triplo album, accompagnato da un gruppo di circa 8-10 musicisti a cui si aggiungono in numerose canzoni un coro e una sezione di archi. Composizioni e arrangiamenti sono tutti di Kamasi che ha anche prodotto in proprio l'album. Una ventata di aria fresca e di energia per la musica jazz. Belle melodie e un uso accentuato di diversi generi musicali, dal soul alla fusion, dai ritmi latini al funky, arie da spiritual, qualche incursione nel free e una predilezione per i temi cantabili. I temi ricordano un po' il periodo hard bop, ma gli arrangiamenti, grazie alla tavola dei colori disponibile con questa band extra-large, spaziano ben oltre. La voce del sax tenore del leader è molto robusta, vicina a Pharoah Sanders e anche a Gato Barbieri. Buona la prova anche del pianista e dell'organista. Grande lavoro da parte dei percussionisti con la batteria a volte utilizzata in coppia. L'impatto sonoro è notevole e i musicisti creano una tessitura ritmica veramente coinvolgente.