La casa editrice ISBN nasce nel 2004, da un'idea di Giacomo Papi, Luca Formenton e Massimo Coppola. Fin dall'inizio si pone una particolare attenzione alla grafica (a cura di Giulio Confalonieri, che utilizzerà solo il carattere Bodoni) e ai contenuti, rivisitati con una chiave innovativa, cioè l'idea del libro come merce. E in quanto merce, ciò che lo definisce tra tutte le altre merci è il codice ISBN: il libro guerreggia con tv, tablet e telefonini come forma d'intrattenimento e d'informazione, è quindi necessario che sia un oggetto anche attraente e cool, oltre che prettamente culturale. Uno dei primi titoli sarà Accusare: una raccolta di foto segnaletiche dei maggiori ricercati del Novecento; poi I Simpson e la filosofia, coraggioso modo di mescolare alto e basso, in piena sintonia con gli intenti dei fondatori; da segnalare anche Contro Ratzinger, pamphlet anonimo d'accusa, che si richiama alla stampa clandestina del Settecento; infine Ajax, la squadra del ghetto, che racconta l'Olocausto da una prospettiva inedita: il calcio. ISBN ha ancha pubblicato per prima Il mondo deve sapere di Michela Murgia, da cui è stato tratto nel 2008 il film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti, con Isabella Ragonese, Valerio Mastandrea ed Elio Germano. Il catalogo ISBN viene spesso definito «elegante, irridente e corsaro»: tratta di musica, cinema, sport, filosofia (anche per bambini), politica, LGBT, poesia, noir e biografie. Le collane da segnalare sono "Narrativa", "Saggistica", "Novecento italiano" e "Reprints", una raccolta dei libri più importanti del catalogo, ristampati in edizione economica.