Interessi ambientali e decisioni amministrative. Profili critici e nuove dinamiche

Tra i vari approcci alla tematica ambientale quello che muove dal contesto della decisione amministrativa e si sposta, in una sorta di cammino a ritroso, sulle dinamiche di formazione della decisione e ancora indietro sul momento di evidenziazione degli interessi, consente di cogliere profili peculiari, ma anche problematici della materia ambientale (pluralismo istituzionale, “relazionalità” interna ed esterna degli interessi ambientali, collocazione procedimentale e confronto con scelte legislative incalzanti, come quelle di semplificazione e liberalizzazione, ruolo della tecnoscienza, apporto delle collettività, ecc.). Peraltro, questo percorso fa emergere elementi e schemi di “costruzione” della decisione caratterizzati da originali forme di interazione tra i soggetti coinvolti. Si tratta di forme, sebbene ancora embrionali, eterogenee per modalità e intensità, ma accomunate nella direzione di una “compartecipazione” se non “condivisione” della decisione finale, quale opzione utile anche nell’ottica di ridurre la complessità e la conflittualità tipiche dei processi decisionali che investono gli interessi ambientali. Questi modelli si prestano a positive applicazioni nel settore ambientale, ma possono essere esportati in altri contesti, a conferma della vocazione del diritto dell’ambiente di “laboratorio” nell’ordinamento.