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Poesie - Brunetto Latini - copertina
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Poesie

Descrizione


Brunetto Latini, traduttore, studioso della retorica classica e dell'oratoria ciceroniana, è noto soprattutto per il Tresor, primo esempio di enciclopedia in volgare, ma ha lasciato anche un piccolo corpus di opere poetiche, qui raccolto per la prima volta con l'obiettivo di dare alla poesia di Brunetto il posto, non piccolo, che merita nella storia della letteratura. Il corpus è costituito dal Tesoretto, che aggiorna, scorcia e mette in versi quello che era stato il piano enciclopedico del Tresor, dal Favolello, poemetto più breve sull'amicizia, e dalla canzone S'eo sono distretto inamaratamente. "Il Tesoretto, a dispetto della sua incompiutezza, va considerato come il primo testo poetico italiano che ambisca a una dimensione di classico, dopo per cosi dire - il prologo siciliano: l'equivalente, sul versante della poesia, di ciò che il Novellino rappresenta per la tradizione della prosa d'arte". (dall'introduzione di Stefano Carrai)
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Dettagli

2016
12 gennaio 2016
XXXI-174 p., Brossura
9788806193768

Conosci l'autore

Brunetto Latini

(Firenze, dopo il 1220-94) scrittore italiano. Notaio, fu ambasciatore guelfo in Castiglia nel 1259. Mentre ritornava a Firenze, i ghibellini vittoriosi a Montaperti (1260) lo condannarono all’esilio; perciò rimase sei anni in Francia esercitando la professione notarile. Al rientro in patria, dopo la battaglia di Benevento (1266), partecipò intensamente alla vita politica, giungendo fino al priorato (1287). Dante lo canta (Inferno, XV) come suo maestro (il che va però inteso nel senso generico di un magistero ideale), ricordandone la «cara e buona imagine paterna». Dei suoi eclettici interessi di prosatore e poeta in francese e in italiano testimonia una vivace attività letteraria, notevole soprattutto per l’impronta laica impressa alla cultura non soltanto fiorentina ma, più in generale,...

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