Romantics

Io da questo libro non mi aspettavo niente. Per quanto l'idea iniziale mi intrigasse abbastanza, quello che poteva venure fuori poteva essere un enorme cavoltata. Era un rischio che ho deciso di correre. E ne è valsa la pena! Ho adorato questo libro dall'inizio alla fine. Amore è stato uno dei migliori narratori di cui abbia mai letto ed ho amato il modo in cui esso stesso è descritto. Intato Amore non ha una vera è pripria forma definita. Prima di iniziare il libro ero convinta che mi sarei ritrovata davanti una versione in carne e ossa del Dio dell'Amore per come lo vedevano i Romani. In realtà non è così. Amore non è rappresentato in una forma fisica ma è più un concetto, una sorta di aurea che nasce ed esiste grazie alle persone. Ed è egli stesso che si racconta, che spiega le regole e il modo in cui interviene. Bellissimo il fatto che nel libro le persone vengano catalogate a seconda di come vedono l'amore: c'è il Romantico, la Cinica il Vagabondo... Mi è piaciuto il fatto che tutta la storia non si basi sul fatto di far innamorare Gael per rissolevarsi dalla rottura con Anika ma che tutto ruoti attorno all'impedire che Gael si innamori di nuovo della ragazza sbagliata. Perchè, come lo stesso Amore ci dice, il nemico numero uno dell'amore è il RIPIEGO! Questo libro mi ha divertito tantissimo, mi ha emozionata e intrattenuta. Lo consiglio assolutamente a tutti quelli che cercano un libro romantico diverso dal solito e che giochi molto con i cliché