Il sangue dell'Olimpo. Eroi dell'Olimpo. Vol. 5

una conclusione degna di questa seconda saga del mondo di Percy Jeackson. Tuttavia a mio parere sono molto più entusiasmanti i libri precedenti anche se il finale a una certa è ovvio ma da comunque soddisfazione

L’ultimo capitolo della saga degli Eroi dell’olimpo mi è piaciuto molto (ma a mio avviso non è all’altezza del precedente, La casa di Ade), i vari capitoli si susseguono così velocemente che non riesci a staccarti dalle pagine complice anche l’alternanza di punti di vista nei momenti cruciali dell’azione. I pov. di Nico sono i miei preferiti, riescono a farti comprendere maggiormente il personaggio e a fartelo amare ancora di più, Leo qui si è superato, vediamo un lato differenti di Percy e Annabhet che dopo il Tartaro ne sono usciti scossi (giustamente direi) e che hanno bisogno dell’aiuto dei compagni per salvarli e per una volta nella loro vita non sono loro che devo avere la situazione sotto controllo, ho amato anche i rapporti che si sono sviluppati fra gli altri personaggi, oltre quelle d'amore: la pseudo-rivalità fra Jason e Percy, che quando collaborano sono una bomba a orologeria e sono fantastici, l'amicizia fra Hazel, Piper e Annabeth, il rispetto fra Piper e Reyna, l'amore fraterno fra Nico e Hazel e addirittura il rapporto Nico e Jason, il rapporto di Leo con tutta la squadra. La Percabeth qui ha una scena fantastica nel punto giusto e al momento giusto, nasce un'altra ship bella grossa, che spero sarà approfondita nell’altra serie, e i loro capitoli sono fantastici. Il finale poi è stupendo, intuisci qualcosa durante la lettura, ma fino all’ultimo rimani con il fiato sospeso per scoprire se quello che hai immaginato si avvera oppure no.

bello