il titolo dell'opera riprende la più famosa opera dello scrittore, la lettura della mente. nel libro si parla della capacita di saper leggere la mente degli altri e di attribuire a noi stessi e agli altri credenze, desideri , pensieri ed emozioni, in pratica stati mentali, abilità che si sviluppa intorno ai 4 anni. Baron-cohen ha sviluppato un test, la lettura della mente, che permette di valutare questa capacità nei bambini di 4 anni. inoltre ha sviluppato una teoria,la cecità mentale , che spiega il deficit di questa capacità di mentalizzare nei bambini dello spettro autistico. nel libro si parla dell'origine del termine cecità mentale per poi passare in rassegna dei precursori della tom e dei deficit di tali precursori che causano il deficit della tom nei bambini con autismo. il libro è scritto in maniera semplice che permette di cogliere subito cosa lo scrittore vuole dire e cogliere subito il senso della teoria. per me Baron è uno dei più grandi studiosi dell'autismo e in questo libro mette in mostra la sua conoscenza.
L' autismo e la lettura della mente
Che tutti noi di continuo attribuiamo a noi stessi e ai nostri simili degli stati mentali è una cosa così naturale e normale che è rimasta invisibile alla scienza psicologica per decine d'anni. Ogni individuo sano possiede la capacità di interpretare il comportamento altrui in termini di stati mentali, cioè possiede una teoria della mente, perché, per i nostri progenitori del Pleistocene, saper indovinare prima e meglio le intenzioni di altri esseri umani, ma anche di altri predatori, costituiva un vantaggio considerevole nella lotta per la sopravvivenza. Come dice Baron-Cohen, ai nostri antenati era molto utile saper 'leggere la mente' dei loro simili. Questa capacità, collegata strettamente col cosiddetto linguaggio degli occhi, sarebbe dunque uno dei motivi del successo evolutivo della specie umana, e secondo l'autore verrebbe appresa rapidamente dal bambino normale. Qualcosa però può andare storto nel bambino autistico, che soffre di una sorta di 'cecità mentale'; e i risultati sono tragici, perché per esseri che si sono evoluti per vivere in stretto intreccio con le menti dei loro simili, essere ciechi all'esistenza della mente altrui è una perdita catastrofica. Con un taglio discorsivo e aderente alla realtà viva, l'autore indaga come sia possibile che il linguaggio degli occhi, porti due menti distinte a comprendere le loro interazioni reciproche.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:1997
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
anna lomurno 22 novembre 2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it