BBC Jazz Club Sessions 1965-1966

Creando un groove molto interessante capace di combinare una buona dose di sperimentazione avant garde con i fondamenti dello swing (Melody Maker), il Don Rendell-Ian Carr Quintet è entrato nella storia del jazz britannico come una band di culto, con i suoi pochi album pubblicati tra i più collezionabili nel loro genere. Mescolando la gravità del sassofonista veterano Rendell con i gusti ambiziosi ed eclettici del co-leader Carr, l'unità è stata un crogiolo dello sviluppo del Brit-jazz, passando rapidamente dall'ortodosso Hard Bop a uno stile indiscutibilmente suo. Queste tre sessioni inedite (sia in studio che dal vivo) catturano la band nella transizione dalla sua prima incarnazione con Colin Purbrook sulla sedia del pianoforte fino agli umori più selvaggi e fluidi che seguirono l'arrivo di Michael Garrick nel 1965. I fan di lunga data di Rendell / Carr accoglieranno con favore le "nuove" versioni dei brani classici del quintetto Dusk Fire, Jubal e Hot Rod, così come diverse composizioni scritte dal gruppo pubblicate qui per la prima volta.