Ammetto di aver avuto qualche difficoltà a leggere la saga. Attirata e incuriosita dalla storia (dopo aver visto il film) ho deciso di acquistare il libro (questa edizione della Mondadori li racchiude tutti e quattro in un unico volume).
Lo stile è certamente scorrevole, non si avverte il "cambio di mano" tra le due autrici, e i personaggi sono ben strutturati e delineati, molto eterogenei e ognuno con un tratto distintivo particolare. Anche l'ambientazione è piuttosto suggestiva, perché Gatlin diventa quasi un personaggio stesso nella saga, il che è interessante ed è una cosa che mi è piaciuta molto.
Tuttavia ogni libro, preso a sé, è piuttosto lento. I capitoli salienti, che di fatto fanno "muovere" la storia, sono davvero pochi e molto diluiti (ci sono anche parecchie ripetizioni e ridondanze).
Questo è purtroppo il problema delle saghe: gli autori partono dal presupposto che la vicenda non possa risolversi in un unico libro, quindi ci girano attorno in modo quasi inutile prima di arrivare al punto centrale.
Lo stesso è successo qui... Ci sono davvero tanti capitoli "vuoti", di cui si poteva fare certamente a meno, e l'azione vera e propria è concentrata in pochissimi capitoli per ogni libro.
Non si tratta di un fantasy immaturo, sebbene sia riservato a un pubblico giovane, perché troviamo delle tematiche importanti che riescono a coinvolgere anche gli adulti; ma è proprio il modo in cui è strutturata la storia generale che non mi ha permesso di godere appieno della lettura, il che è un peccato.
Nel complesso direi 3,5/5
