Un caso di uccisione per difesa del pudore muliebre

In 8, cm. 16 x 24, pp. 31 + 81), pp.  9, brossura editoriale. Brunitura al margine superiore del piatto anteriore. Estratto dal periodico 'Il Filangieri', n.9, 1901. Racconto del processo di Treviso che vede protagonista Palma, donna maritata e nipote di Ser Rinaldo, incorreggibile donnaiolo, che mise alla prova la sua onesta' e del cui omicidio viene accusata. La ragazza venne condannata al rogo. Ma il punto su cui si dibatte e': perche' subi' questa condanna? Forse perche' si ritenne che l'attacco al pudore di una donna non le dava facolta' di opporre la forza a difesa sino al punto di uccidere? La questione e' assai complessa e dice l'autore 'merita di essere studiata con qualche riflessione...'.