Definito dal New York Time “Poeta-aristocratico con il profilo e il portamento di un principe del Rinascimento”, per Le Monde de la Musique Libetta è “l'éritier des Moritz Rosenthal, des Busoni et des Godowsky” e per il Corriere della Sera “il più grande pianista vivente”, già protagonista di un famoso documentario di Bruno Monsaingeon sulla sua storica esecuzione di tutti gli studi di Godowsky adattati dagli studi di Chopin al Festival International de Piano de La Roque d'Anthéron nel 2002 trasmesso da MediciTV; inserito nella hall of fame del PianoSalon Christophori di Berlino, Francesco Libetta è ancora un virtuoso e un esecutore impareggiabile, come dimostrano i suoi recenti recital a Santa Cecilia e al Maggio Musicale Fiorentino, ma ha vissuto molti anni di ritiro dalla vita concertistica internazionale per dedicarsi alla composizione, alla ricerca, alla scrittura e al suono di pianoforti antichi in collaborazione con le più prestigiose accademie e collezionisti italiani. Proprio questo lungo percorso di solitudine e di ricerca silenziosa lo ha portato a una nuova visione di Chopin, il suo autore di riferimento, e questo album ne è il frutto. Destinato a far discutere gli intenditori, Chopin selon Chopin è il ritorno sulla scena di un raffinato intellettuale della Magna Grecia che non ha fatto sconti allo star system per coltivare il suo immenso talento in assoluta autonomia.
Disponibile in CD con libretto da 12 pagine.)