Nonostante sia poco conosciuto, questo è un libro bellissimo. Si apre con la storia di Roman, un censore della Russia di Stalin, costretto ad eliminare i volti dei nemici del regime da ogni tipo di opera d'arte. Egli però aggiunge la figura del fratello defunto ad ogni dipinto che modifica. Questo atto sovversivo scatena una serie di conseguenze; noi seguiamo il destino di uno dei quadri da lui modificati attraverso epoche e paesi diversi, scoprendo cosa ha causato la Seconda Guerra Mondiale. Un libro intrecciatissimo, fatto di tanti pezzi di storie diverse, tutte unite da un filo invisibile che solo il lettore conosce.
La confessione di Roman Markin
Se La fragile costellazione della vita ha rivelato al mondo letterario un talento sorprendente, La confessione di Roman Markin consacra Anthony Marra tra i massimi romanzieri contemporanei.
«Ogni storia di questo libro è in se stessa una pietra preziosa, e l’insieme è ancora più prezioso delle singole parti.» - The New York Times
«Tenni la tela di Zacharov appesa in ufficio per diversi giorni prima di tirarla giù e rispedirla a Groznyj. Non ho mai saputo che fine abbia fatto».
Roman Markin amava l’arte, l’aveva studiata, sognava di diventare un pittore. Ma nella Russia staliniana, più che artisti, servivano «censori di immagini», deputati a modificare dipinti e fotografie per cancellare personaggi caduti in disgrazia e considerati traditori dal regime. Ma Roman non resiste alla tentazione di salvare o di aggiungere volti e particolari perché restino tracce, anche se quasi invisibili, di chi ha amato, di chi è stato, e di quello che è stato. Così, da un lato rifiuta − anche se nemmeno lui sa bene perché, forse solo per amore della bellezza − di cancellare del tutto la figura aggraziata di una ballerina invisa al regime, dall’altro inserisce il volto del perduto fratello Vas’ka ovunque, nelle fotografie ufficiali, nei quadri del realismo socialista, persino su un paesaggio bucolico ceceno dipinto nel XIX secolo dal pittore Zacharov. Ed è seguendo negli anni il destino di quel quadro, e del paesaggio che rappresenta, che si snoda questa storia fatta di tante storie e di tanti destini, intrecciati tra loro, al di là del tempo e dello spazio. Dal quadro spariranno delle figure, e altre ne appariranno, come se il dipinto volesse in qualche modo seguire le vicende tragiche del luogo che rappresenta. Il risultato è un libro per certi aspetti indescrivibile, tecnicamente perfetto ma nello stesso tempo arioso e struggente, profondo e luminoso, pieno di umanità e di vita.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2016
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Paola Frosali 18 maggio 2018
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it