La Congiura Di Catilina

Caio Sallustio Crispo nacque da famiglia agiata in Arniterno (San Vittorino) l'anno 86 a. C. Recatosi per tempo a Roma, attese con fervore agli studi dì grammatica e di retorica, sono la guida del retore ateniese Atrio Pretestato. Ma ebbe anche occasione di dar fondo alle fortune paterne, e di lasciarsi sedurre dai vizi e dal-l'ambizione politica. Da un libello, che un retore del 3o sec. spacciಠcome opera di Cicerone, M. Tullii in Sallustium invertiva Sallustio è definito monstrum nulla virtute redemptum a virus .; e una satira acer-bissima "scrisse contro di lui il grammatico Leneo, il quale non aveva saputo perdonargli una frase irriverente (oris probi, animi inacrocandi) pronunciata all'indirizzo di Pompeo. Varrone, com riferisce Aula Cellio (XVII, 18), dà notizia di un caso piccante capi-e tato una volta a Sallustio: Sallustium in adulterio deprehensum ab Armi° Milone, loris bene caesum; et cum dedisset pecuniam, dimissum Pare ce ne sia abbastanza per conchiudere che Sallustio non fosse proprio un modello di morigeratezza; e noi non restiamo sor-presi leggendo che egli nel 50 a. C. fu espulso del Senato, per nota censoria di Appio Claudio Pulcro. Egli stesso, del resto, ci dice: (Cat. III) Giovanissimo ancora, io come i più, fui tratto con ardore alla vita pubblica, dove molte furono le avversità che incontrai; poiché in luogo delle modera- Ottimo (Fine) .