Del rinnovamento dell'antica maniera di considerare le malattie dette veneree. Libri due del dottore Andrea Ranzi di Pesaro (...)

Pisa, presso i Fratelli Nistri, 1840, in-8, br. editoriale con cornice tipografica alle coperte e vignette centrali, titolo e fregi al dorso, pp. 215, (1). Al frontespizio invio autografo dell'Autore "agli Alunni del 1842". Affettuosa dedica a stampa al conte Giulio Perticari e al prof. Giorgio Regnoli: del primo era figlio naturale, il secondo gli fu mentore nel trasferimento di perfezionamento a Parigi. Mancanze, ben reintegrate, alla copertina posteriore e limitata traccia di bruciatura al margine bianco esterno dell'ultima decina di carte; altrimenti buone condizioni. Laureato in medicina e chirurgia a Pisa, Ranzi (1810-1859) vi fu dal 1840 aiuto alla Cattedra di Clinica chirurgica dell'Università, che detenne dal 1844 assieme a quella di Medicina operatoria all' Arcispedale di S. Maria Nuova a Firenze; è qui sepolto al Cimitero delle Porte Sante. Edizione originale.