Visto che non si dorme ancora, appena finito "Delitto al British Museum", di J.B. Livingstone, più conosciuto come Christian Jacq. Prima indagine di Higgins, ex capo ispettore di Scotland Yard ormai in pensione, che però di tanto in tanto viene coinvolto dal sovritendente Scott Marlow quando questi si trova alle prese con casi piuttosto spinosi. Ed è proprio questo il caso: la moglie di un eminente archeologo è stata uccisa con due colpi di pistola nell'ufficio del marito al British Museum di Londra. E sul cadavere c'era... una mummia egizia. A prima vista, sembra un furto di antiche monete finito nel sangue, ma Higgins non crede alle prime impressioni ed indaga, a modo suo - un metodo "classico", alla "Poirot", ma con un quaderno nero, una matita e il gatto Trafalgar da fargli da silenzioso consigliere. Ben scritto, scorrevole, un bel giallo classico all'inglese che non mancherà di stupire il lettore con una soluzione intelligente del caso.
