Questo romanzo di Fedor Sologub, ambientato in una ignota località della provincia russa, mette in scena le vicende di tale Peredonov, professore di ginnasio, un personaggio, crudele, meschino, superstizioso e paranoico che ha come unico obiettivo quello di ottenere una promozione lavorativa. Tutto il romanzo è pervaso da un'atmosfera irreale, a tratti cupa e angosciante (in cui si muovono diversi personaggi, quasi nessuno dei quali può definirsi "positivo"). Perendonov precipita sempre più nel baratro della follia, fatta di allucinazioni terribili e deliri di persecuzione diretti contro tutto e tutti, in un'escalation che si conclude con un gesto estremo che conclude il romanzo. Un opera colossale che ben si adatta ai tempi moderni e di cui descritte, ahimé putroppo fin troppo bene, la lodo degenerazione. Da leggere.
Il demone meschino
Con il personaggio di Peredonov, un insegnante paranoico, vittima e persecutore di una società angusta e squallida, Sologub ha creato un archetipo simbolico di suggestiva follia e di agghiacciante crudeltà. Narrandone l'ossessiva attesa di promozione sociale e i malvagi propositi, l'autore gli affianca un fantasmatico al-ter ego, il demone «Nedotykomka», mostro della ragione o incubo proiettato. Nella vicenda, immersa nelle tonalità cupe e realistiche della provincia russa di fine Ottocento, lo scrittore alterna con sapienza, assecondato da una perfetta duttilità stilistica, realtà e fantasia, satira e grottesco, commedia e tragedia. Così "Il demone meschino" rivela la sua vera vocazione: presentare, nei connotati puntuali della vita cittadina, una disperata allegoria dell'esistenza umana.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:7
-
Anno edizione:2014
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Il Letterato 28 febbraio 2022Tra crudeltà e follia
-
Sull’intero romanzo aleggia atmosfera, spesso grottesca, di generale follia . Siamo immersi nella dura realtà di una sperduta provincia russa, fatta di miseria, ignoranza, violenza ed alcolismo, dove incontriamo Peredonov, un professore di ginnasio sadico e paranoico, tormentato dall’ “innafferabile", una piccola e informe creatura e da altre allucinazioni. Non solo Peredonov, ma anche quasi tutti gli altri personaggi manifestano sintomi evidenti di varie psicopatologie. Una lettura accattivante dove possiamo trovare realtà e fantasia, satira e grottesco, commedia e tragedia.
-
Sologub presenta, in maniera sublime, le vicende di un piccolo paese russo, dove le persone sono bigotte, invidiose, pettegole e religiose. I personaggi sono molti, ed i nomi russi non aiutano, ma pagina dopo pagina sarà sempre più semplice riconoscerli. Inoltre Sologub di ognuno di loro ci lascia una descrizione minuziosa e dettagliata. Peredònov è un insegnante del ginnasio, conteso da molte donne del paese. C’è Volòdin che sembra un montone, Varvàra sciatta ed imbrogliona, la Verìga calcolatrice e spavalda, le signorine Rutilov civette e spensierate, la Grusina pettegola e maligna e il giovane Sasa, ingenuo e timido. Tutto ruota intorno a Peredònov ed alla sua voglia di diventare ispettore. Sologub ci presenta un’opera completa e geniale, dove possiamo trovare realtà e fantasia, satira e grottesco, commedia e tragedia. Spero di avervi convinto ad avvicinarvi a questo autore, io ne sono rimasta incantata. Lo consiglio vivamente sia agli amanti dei russi sia a chi avesse intenzione di avvicinarsi a questi autori.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it