Detti dei padri (dal Talmud)
Con Paolo De Benedetti ci troviamo davvero in un "luogo di incontro per sapienti". Dove la sapienza, come spiega lui stesso in questo libro, non è un conoscere intellettuale elargito dall'alto, ma una modalità dell'ascolto e della parola, dell'interrogazione e del dubbio, dell'ironia e della compassione. Una sapienza riconoscibile nel piccolo trattato dei Pirqè avot, o Detti dei padri, che è una collezione di massime sapienziali e morali raccolte nella Mishnà (il nucleo di compilazione della legge orale che ha dato luogo al Talmud). I "padri" sono autori vissuti, all'incirca, tra l'epoca di Esdra (IV secolo a.e.v.) e il II secolo dell'era volgare. Anche se si tratta di autori diversi vissuti in epoche diverse, ciò che sorprende è una uniformità di stile, una modalità di suscitare attenzione e di ricondurla all'insegnamento della Torà. Uno stile in cui riconosciamo lo stesso Paolo De Benedetti, nell'esercizio vivo e gioioso della conoscenza: quasi a tracciare una "catena della ricezione" che, di generazione in generazione, passa dalla Torà ai detti dei padri, alla tradizione rabbinica, giungendo nei secoli fino a noi. (Gabriella Caramore)
Venditore:
Informazioni:
<p>85 p.</p> perfect 9788837225339 Ottimo (Fine) .
Immagini:

-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2011
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it