Il diavolo vince a Wimbledon

La protagonista è una tennista che decide di raggiungere l’apice del successo assumendo un allenatore eccellente e con caratteristiche ambigue. Si tratta di Storia poco impegnativa e a tratti ironica. Lettura semplice ma non banale.

Una lettura davvero piacevole e leggera, perfetta per quando si è in vacanza, distese al sole, con il viso sotto all'ombrellone e un cocktail ghiacciato come compagno. La protagonista è una tennista 🎾 professionista di nome Charlotte alle prese con allenamenti e match durissimi per arrivare ad essere la migliore. Mi piace il tennis, ma non posso assolutamente definirmi un'esperta e questo libro mi ha permesso di conoscere aspetti di questo sport che non conoscevo, oltre a divertirmi ed appassionarmi. Davvero carino ❤️

La protagonista, Charlotte Silver, dopo un grave infortunio decide di rivoluzionare la sua vita e da “buona” del tennis si trasforma in una Guerriera. Come nell’altro libro, la personalità della protagonista viene completamente modificata (tanto da chiedersi se una personalità ci sia davvero..)da altri, arrivando a perdere quelle peculiarità del suo carattere che l’avevano sempre ben distinta. La Weisberger fa “perdere” le sue protagoniste per poi farle ritrovare e questo può essere un bene se non diventa altamente prevedibile e in alcuni casi ridicolo. La cosa che però mi ha più deluso è l’aspetto del tennis. L’autrice insiste sulla fase degli allenamenti e sulla vita degli sportivi fuori dal campo, ma quello che avviene in campo durante una partita, quando ognuno dovrebbe dare il meglio di se e mettersi in gioco, viene analizzato in maniera superficiale. Si punta sui retroscena mondani e sulle rivalità più fuori dal campo che dentro.