Dimenticare Vicenza? Come eravamo, come siamo. Come la cronaca è diventata storia
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 22,10 €
I signori del nuovo Palazzo d'Inverno della nostra borghesia capiscono che il potere non passa più attraverso le industrie e le loro aree dismesse ma nella partita di ping pong ideale fra banche, immobiliari d'assalto e stampa fervida e riconoscente. S'ingaggia una bella lotta per il controllo del pulpito della comunicazione vicentina, "Il Giornale di Vicenza". Superato l'incidente di percorso che vide nei primi mesi della grande battaglia per il controllo della Popolare il pulpito cittadino sposato alle tesi degli esangui professionisti in blazer e ferocemente contro il temibilissimo ma isolato Zonin, il "redde ratione" di quest'ultimo, come spesso accade, è confezionato a tempo debito. Prima il controllo della voce magica, vero e proprio organo religioso del potere economico locale, poi le piccole necessarie vendette personali. Zonin acquistò quote sostanziose del giornale che l'Associazione industriali metteva normalmente a disposizione dei propri associati, si alleò con Amenduni e Ingui e controllò l'Athesis.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2011
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it