Drake. Il primo caduto

Un libro unico che mi ha tenuta col fiato sospeso fino all’ultimo, dei personaggi ben costruiti, ognuno con caratteristiche ben precise. Ho trovato la storia ben costruita, coinvolgente ed emozionante, piena di colpi di scena, battaglie, amore, amicizia e tanto mistero. La scrittura l’ho trovata fluida e coinvolgente anche se in alcuni punti troppo accelerata. Il glossario alla fine con anche i nomi dei personaggi ( annesse illustrazioni e spiegazioni) l’ho trovata un’idea geniale e molto utile per il lettore! Una sola domanda c’è da porsi prima di intraprendere il bellissimo viaggio di Drake: “Siete sicuri di conoscere la vera storia di Lucifero? “ Un Fantasy ben fatto con un finale per nulla scontato, anzi, è semplicemente perfetto e lascia a bocca aperta. Non vedo l’ora di leggere il seguito!

Drake, ovvero Lucifero, fu l'angelo scelto da Dio per guidare il suo volere. Tale decisione, purtroppo, provocò l'ira degli altri angeli che, accecati dalla gelosia tagliarono le ali a Lucifero e fecero in modo che l'angelo prescelto cadde sulla terra. Da allora, il primo caduto, fu colpito da una maledizione: per tornare in Paradiso e rivendicare il suo posto avrebbe dovuto trovare l'amore; ma ogni ragazza, non appena ricevuto un  suo bacio, moriva in modo tragico. Passarono milioni di anni e Drake vedeva sempre più lontana la possibilità di tornare a fianco di Dio. L'amore, d'altronde é un sentimento umano e lui era un angelo. Aveva ormai vissuto tante vite, conosciuto centinaia di persone ed era sempre più arrogante e sprezzante. La storia è ambientata nell' '800 in Inghilterra. Drake, l' angelo senza tempo e l'unico a godere dell'immortalità, dotato di straordinaria bellezza aveva ricevuto un invito esclusivo presso la dimora del Conte Hermes. Quella sera, l'incontro con Selena, figlia del Conte, cambiò radicalmente la sua vita ed inevitabilmente il suo destino. Anche Selena nascondeva un mistero in sé che l'affliggeva dalla nascita, sul quale non era mai riuscita a trovare risposte. Ed è così che nasce e affonda le sue radici l'amore tra i due. Un amore così grande che li porterà a vivere avventure soprannaturali, di trovare delle verità nascoste, interpretare maledizioni e misteri che li legano fin dalle origini. L'amore é l'elemento cardine di questo romanzo. L'amore che vince su tutto, che vince sul male; l'amore che riporta alla retta via, che prevale sull'odio e sulla sete di potere. Un ruolo importante é svolto anche dal sentimento dell'amicizia senza tempo e incondizionata. Una storia piena di colpi di scena, battaglie ed emozioni. Un intreccio di avvenimenti dove il bene e il male si scontrano di continuo. Il reale è il soprannaturale si mescolano, convivono nello stesso mondo e si alleano per lo stesso fine : la sconfitta del male. Impossibile non leggerlo tutto d'un fiato. Il linguaggio é scorrevole, le descrizioni precise e piene di dettagli permettono di immergersi in maniera totale nel racconto. Le presentazioni con le raffigurazioni dei personaggi alla fine del libro, nonché il glossario completano l'opera. ����� In assoluto per questa prima opera di Nicolò Malatino, che vorrei già rileggere.

Partendo dalle considerazioni estetiche, trovo che la stampa di questo libro sia veramente ben fatta. Le illustrazioni e la grafica sono degne di nota. L’occhio non si stanca durante la lettura, e questo è un particolare importante che sta molto a cuore anche all’editore stesso. Nelle ultime pagine ci sono alcune illustrazioni e descrizioni dei personaggi e un glossario per la terminologia più ostica che si trova nel libro, in modo che il lettore sia ancora più “coccolato” durante la lettura di quanto già non lo sia semplicemente con l’impaginazione. Ho trovato la storia molto carina, originale, con numerosi colpi di scena. Mi dispiace dover dire, però, che secondo me non è stata sviluppata nel migliore dei modi. La scrittura, sin dall’inizio, mi è sembrata molto acerba, infantile. Alcuni passaggi, a mio parere, avrebbero meritato un approfondimento maggiore. A volte vengono forniti dei dettagli che risultano superflui. Se fosse stato precisato maggiormente il contesto probabilmente sarebbero stati anche interessanti, un’aggiunta in più, ma così sembrano campati in aria, per dirla in maniera abbastanza diretta. Al contrario, a volte ci sono troppe ripetizioni. Un fatto viene prima annunciato, poi viene detto in maniera ufficiale da un personaggio e poi viene di nuovo ripetuto. Capisco che possa essere qualcosa da sottolineare perché molto importante, ma questi fatti vengono messi (eccessivamente) in evidenza troppo spesso. L’intreccio fra tutti i vari personaggi ritengo che sia stato costruito abbastanza bene. In un capitolo ci troviamo in Inghilterra, in quello dopo in Francia, ma questa cosa non risulta fastidiosa, visto che è in qualche modo legittimata dal cambio di capitolo. Quando però l’ambientazione cambia improvvisamente, da una riga all’altra, senza che nemmeno sia stato lasciato uno spazio bianco, io rimango abbastanza spiazzata. Coglie alla sprovvista, ecco. Non sono un’esperta né di narratologia né di critica letteraria, sono solo una lettrice appassionata. Premesso questo, posso dire che la lettura mi è risultata abbastanza difficile a causa di tutto quello che ho scritto sopra e anche a causa di diverse incongruenze nell’utilizzo dei tempi verbali del passato. Una nuova correzione di bozze, già programmata dall’autore, può aiutare sotto questo punto di vista, ma solo fino ad un certo punto. Tutto sommato, mi sento di dare come voto 2/5 ?.