L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 12,29 €
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Per la prima volta al cinema... il cinema
Truffaut che interpreta se stesso mentre tenta di condurre a termine una pellicola che sembra nata sotto i peggiori auspici
Il regista Ferrand sta realizzando il film "Vi presento Pamela" presso gli studi "La Victorine" di Nizza. Esso narra come la protagonista, giovane inglese appena sposata a un ragazzo altrettanto giovane, giunta sulla Costa Azzurra si innamora del suocero che, dopo la sua fuga con lei, verrà ucciso dal figlio tradito. L'attrice che interpreta la protagonista non ha potuto terminare le riprese del suo precedente film a causa di un esaurimento nervoso e per ciò alla produzione di "Vi presento Pamela" è stata negata la sua assicurazione; la qualcosa provoca inconvenienti finanziari quando la donna è costretta a interrompere le riprese a causa di una ricaduta nel suo male. Ma nel corso della lavorazione nascono difficoltà ancora più gravi: l'attempata Sèverine, patetica alcoolizzata, dimentica le battute e costringe a numerose ripetizioni; Alphonse (in "Vi presento Pamela" interpreta il figlio tradito) viene abbandonato dalla fidanzata Liliane che fugge in Inghilterra con un "cascatore"; Alexandre (il suocero) muore mentre va a raggiungere il figlioccio Christian, e la produzione e il regista sono costretti a ridurre il film e a modificarne le ultime scene. Ma data la buona volontà del regista e del produttore delegato Bertrand, appoggiati dagli sforzi dell'èquipe artistica e tecnica, il film si conclude. Nel frattempo fra i cineasti è nata una specie di famiglia che però è costretta, con qualche rimpianto, a disciogliersi non appena terminato l'ultimo ciak.
Premi
1974 - Oscar [Academy Awards] - Miglior film straniero
1974 - BAFTA - Miglior film
1974 - BAFTA - Miglior regista - François Truffaut
1974 - BAFTA - Miglior attrice non protagonista - Valentina Cortese
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore