Le esperienze ludiche infantili. Destini e tracce
Quali tracce lasciano le esperienze ludiche nella personalità? Quale posto ha il gioco nel lavoro con ciascun paziente, indipendentemente dall'età? Come e in quali condizioni le caratteristiche o gli ingredienti del gioco (piacere, umorismo, sorpresa, stupore, metafora, fingere, teatralità…) sono utili nella pratica? Questa opera tratta la questione del futuro e delle tracce delle esperienze ludiche infantili nella soggettività. Gli autori esplorano i temi e le funzioni del ludico, nel neonato, nel bambino, e lungo la vita. Mettono in evidenza il modo in cui il gioco è essenziale per la vita e la crescita mentale. “L’io ludico” è la fonte della creatività e in generale permette di affrontare e superare i tormenti, i traumi ed è garante della speranza, della fiducia in sé e della fiducia nel mondo. È essenziale al lavoro del genitore, come del curante, dello psicoanalista, dell’educatore, del pedagogista, e di tutti coloro che hanno la responsabilità di aiutare l’altro (o molti altri) a crescere. Differenti contesti psicopatologici, differenti forme di sofferenza psichica, a tutte le età, derivano dalle esperienze ludiche infantili che sono mancate o che sono state impedite.
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2022
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it