Ferita. La confraternita del pugnale nero. Vol. 9

Ogni libro di questa serie parla di una coppia, ma la storia di fondo si sviluppa tra i vari volumi. Per ora ne ho letti 12. Divorati nel giro di una settimana di vacanza in cui ha piovuto troppo, quindi molto scorrevoli. Bello ma devono piacervi i libri un po' spicy.

Non credevo di essere una fan del genere invece mi sono appassionata moltissimo alle storie e ai personaggi della Confraternita. Finalmente in questo libro il personaggio principale è Payne, sorella di V., una guerriera forte e ribelle che combatte prima di tutto per conquistare e mantere la sua libertà. Mentre si crea la nuova coppia, Payne e il chirurgo Manny Mannello, V e Jane riescono a superare la loro crisi mentre Qhuinn soffre ancora per il suo amico Blay... Rispetto al precedente libro che narrava il tormentato amore tra John e Xhex, questo sembra un po' "leggero" e meno appassionante. In compenso sono apparsi nuovi personaggi che probabilmente rivedremo presto.

Nella serie della confraternita questo volume mi è piaciuto particolarmente. Come stile la Ward tratta normalmente una storia principale che fa da trama al singolo libro e ne ricama intorno tutte le altre che subiscono evoluzione più o meno lunghe e che si coronano in libri successivi in cui fanno da protagonisti principali. In questo caso la storia secondaria più citata è ben collegata alla principale poiché si tratta di due gemelli. La storia secondaria (V e Jane) ha avuto il suo libro dedicato nel volume n. 5 della saga, tuttavia il fatto che la protagonista di questo volume sia la gemella appena ritrovata di V le rende correlate. Da una parte seguiamo l'evolversi dell'amore fra Payne e Manello, il suo dottore e amico - nonché quasi amante, di Jane quando era ancora un'umana. Dall'altra abbiamo il distacco di V e Jane. Essendo io un'affezionata di questa ultima coppia ho adorato questo libro.