Il «flagello delle Indie». L'epidemia colerica del 1836-37 nel Mezzogiorno
Ultimo fra gli Stati italiani a essere colpito dall'epidemia di colera del 1836-37, il Regno delle Due Sicilie era anche quello che riportava il più pesante bilancio di vittime, tanto in valori assoluti quanto in rapporto alla popolazione. All'ingente perdita di vite umane si aggiungevano i danni economici, legati alle prime misure di contrasto dell'epidemia - dai cordoni sanitari terrestri e marittimi all'apertura dei cimiteri extraurbani - e alle limitazioni imposte ai traffici commerciali. Dalla drammatica congiuntura sanitaria, il Regno usciva sensibilmente colpito nella sua struttura demografica e impoverito. La ricostruzione storica dell'impatto del colera sulla società meridionale ne evidenzia le molte ripercussioni a livello politico - con il dilemma, peraltro attualissimo, tra contenere i contagi e salvaguardare le attività produttive -, normativo e medico (gli scienziati si dividono tra epidemisti e contagionisti mentre proliferano le teorie più fantasiose circa l'origine del morbo). Ma il colera non portò solo morte, dolore e miseria: cambiarono le politiche di igiene pubblica, le modalità di sepoltura, la dialettica centro-periferia a livello amministrativo, con un certo grado di autonomia guadagnato dalle autorità locali. Esiti che portarono a sviluppi originali e alla timida modernizzazione di uno Stato ancora autocratico.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2022
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it