La Geografia

Bompiani ; 1948; Noisbn; Rilegato con titoli in oro al dorso, sovracoperta; 24,5 x 18 cm; pp.446; XIV edizione. Volume con 141 ill. a col e in b./n. tavv. f.t..; Presenta segni del tempo alla sovrecoperta, con mancanze ai bordi, interno senza scritte, volume saldo, bruniture; Accettabile (come da foto). ; Nell'esplorare la rugosa e screpolata faccia della vecchia madre Terra, tien d'occhio l'umanità come punto di riferimento. Il tracciato d'un itinerario commerciale, l'andamento d'una crinale, la sinuosità d'un corso d'acqua, congiunture che, com'è noto, spesso determinano gli eventi storici, ricevono qui, sia nel testo sia nelle illustrazioni un trattamento particolarissimo. L'autore ricorre, per esempio, alla similitudine di una mezza dozzina di fazzoletti per spiegarci i guai che capitano alla crosta terrestre; o a quella d'un piatto di minestra per farci capire l'azione delle correnti aeree. Sulla corrente del Golfo architetta un racconto palpitante d'interesse; e ci ricostruisce l'altipiano centrale della Spagna servendosi di una ciotola, di due piattelli e d'un cucchiaio. Il libro non diffonde echi statistici sul baratto delle fibre tessili contro le scatole di code di canguro in conserva; ma è un vivaio di cognizioni utili a tutti noi, coabitanti provvisori di quel minuscolo punto opaco vagante nell'infinito che si chiama Globo Terracqueo. LE ILLUSTRAZIONI costituiscono il lato prettamente rivoluzionario del libro. Sono tutte quante di pugno-dell'Autore; centocinquanta circa. Numerose sono le carte geografiche; e queste, - idea nuova e geniale, a tre dimensioni. Invece di mostrarci l'oceano in superfice, ce lo presentano in profondità: la costa rocciosa occidentale dell'Irlanda, per esempio, la vediamo toccare il fondo dell'Atlantico; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.