Gregorio Ballabene’s Forty-eight-part Mass for Twelve Choirs (1772)
Neither Spem in alium, the widely acclaimed ‘songe of fortie partes’ by Thomas Tallis, nor Alessandro Striggio’s forty-part Mass is the largest-scale counterpoint work in Western music. The actual winner is Gregorio Ballabene, a relatively unknown Roman maestro di cappella, a contemporary of Giovanni Paisiello, Joseph Haydn and Luigi Boccherini, who composed in forty-eight parts for twelve choirs. Ballabene’s Mass has remained completely unstudied until today, even though the score survives in prominent collections. This study offers, for the first time, a historical and analytical perspective on this overlooked manifestation of a very individual musical intelligence.
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Autore:
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Editore:
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Collana:Royal Musical Association Monographs
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Anno:2021
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Rilegatura:Hardback
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Pagine:120 p.
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