Introduzione alla fisica dei sistemi complessi. L'approccio mesoscopico allo studio di fluttuazioni, non linearità e autoorganizzazione

Negli ultimi anni è andato crescendo l’interesse verso la comprensione teorica del comportamento dei sistemi complessi. In particolare, la teoria dei processi stocastici, la meccanica non lineare, la teoria delle catastrofi, la termodinamica dei processi irreversibili hanno portato contributi di grande importanza per la costruzione e la valutazione di modelli matematici di sistemi fisici, chimici, biologici. L’indicazione comune fornita da queste teorie riguarda la possibilità di descrivere per mezzo di modelli semplici anche le caratteristiche non intuitive e inattese proprie dei sistemi complessi: le transizioni brusche tra modalità di funzionamento diverse, l’emergenza di comportamenti altamente organizzati, il caotico evolvere intorno ad “attrattori strani”. Argomento del presente volume è lo studio matematico dei sistemi complessi, nell’ambito di una trattazione unitaria che permette di descrivere realtà assai diverse fra loro. Il testo si propone di fornire un supporto concettuale e metodologico ad una insostituibile “arte” della costruzione di modelli e in particolare ad una comprensione delle caratteristiche generali e qualitative dei modelli matematici di sistemi complessi.