L' Italia in seconda classe. Ediz. illustrata - Paolo Rumiz - copertina
L' Italia in seconda classe. Ediz. illustrata - Paolo Rumiz - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 16 liste dei desideri
Letteratura: Italia
L' Italia in seconda classe. Ediz. illustrata
Disponibilità immediata
10,00 €
10,00 €
Disp. immediata

Descrizione


"Per una volta, ladies and gentlemen, non allacciatevi le cinture. Don't fasten your seat belts. Si parte in treno, la Cenerentola dei trasporti. Si fa l'Italia in seconda classe, per linee dimenticate. Buttate dunque a mare duty free, gate, flight, hostess e check-in. Lasciate le salette business a parlamentari e commendatur. Questo è un viaggio hard, fatto di scambi, pulegge, turbocompressori e carbone. E noi lo faremo, anche a costo di farci sbattere da una squinternata vagona baldracca, un glorioso rudere che cigola e scoreggia sulla rete di ferro, in attesa di rottamazione. "In tasca, un'idea corsara. Percorrere 7480 chilometri, come la Transiberiana dagli Urali a Viadivostok. Una distanza leggendaria, un gomitolo lungo come l'Asia da srotolare dentro la Penisola. Non sappiamo ancora dove andremo e in quanto tempo consumeremo questo buono chilometrico che nessun biglietto può contenere. Sappiamo solo che il nostro è un conto alla rovescia che ci obbligherà a scendere al chilometro zero. Il treno, non l'aereo, ha fatto l'Italia. Un piccolo treno come questo che arranca tra praterie e fichi d'India. Siamo in ballo. Il viaggio comincia." (Paolo Rumiz). Con i disegni di Altan e una premessa del misterioso 740.

Informazioni dal venditore

Venditore:

Libreria Serendipity
Libreria Serendipity Vedi tutti i prodotti

Immagini:

L' Italia in seconda classe. Ediz. illustrata

Dettagli

27 marzo 2009
141 p., ill. , Brossura
9788807711022

Valutazioni e recensioni

  • Una nazione folle e infantile che tradisce e rigetta il ricordo del proprio passato, il modo più bello per viaggiare e godere del paesaggio, l'unico ombelico del tempo che ci teneva in contatto con la nostra dimensione ancora selvaggia di prima dell'era industriale e che ci aveva pazientemente accompagnato nel nostro cambiamento. Il presidente ferroviere non è che la ridicola espressione sintomica del male oscuro che ci portiamo dentro, del difetto mentale che pretende di vivere un infinito presente. Un racconto poetico e malinconico.

Conosci l'autore

Foto di Paolo Rumiz

Paolo Rumiz

1947, Trieste

Paolo Rumiz è scrittore e giornalista triestino, inviato speciale del «Piccolo» di Trieste ed editorialista de «La Repubblica». Esperto del tema delle Heimat e delle identità in Italia e in Europa, dal 1986 segue gli eventi dell’area balcanico-danubiana. Nel 2001 invece segue, prima da Islamabad e poi da Kabul, l'attacco statunitense all'Afghanistan. Vince il premio Hemingway nel 1993 per i suoi servizi dalla Bosnia e il premio Max David nel 1994 come migliore inviato italiano dell’anno. Da molti anni percorre l'Italia seguendo vari temi di viaggio, di storia, di scoperta e raccontando queste esperienze in numerosi reportage e libri.Nel 2024 ha ricevuto dalla Fondazione del Campiello il Premio speciale alla Carriera.Ha pubblicato, tra l’altro,...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore