Jane, la volpe & io

''Jane, la volpe e io'' parla di Helene, una ragazzina che affronta il difficile passaggio dall'infanzia all'adolescenza subendo le angherie di alcune ragazze della sua scuola. Per Helene l'unico rifugio è costituito dal suo libro preferito, ovvero ''Jane Eyre''. Il conforto che il romanzo dà alla protagonista viene espresso visivamente attraverso i colori: le tavole sulla vita quotidiana di Helene presentano solo scale di grigio, mentre quelle su Jane Eyre hanno toni brillanti e vivaci. Il tema del bullismo è trattato con intelligenza e originalità. Consiglio questo graphic novel a tutti quelli che, come Helene, per un certo periodo della loro vita, sono riusciti a trovare la comprensione che cercavano non nel mondo esterno, ma tra le pagine di un libro.

Un tuffo nel mondo grigio di una preadolescente come tante altre, che, snobbata senza apparente ragione da compagne e compagni di classe, trova nella lettura l'unico sprazzo di colore. Perfetto il parallelismo tra la lettura di Jane Eyre e le esperienze della protagonista, in un alternarsi di speranze e delusioni, fino al bel finale. Lo stile di disegno di Isabelle Arsenault è davvero adatto alla storia, gli schizzi riescono a tratteggiare personaggi e ambienti senza essere troppo complessi. Anche il lettering della versione italiana è molto apprezzabile e si fonde bene con lo stile della graphic novel.