Riccardo è un ragazzo di 28 anni che da un paesino vicino Bergamo si trasferisce nelle Marche, precisamente a Camerino per studiare Scienze e Tecnologie. Qui conoscerà Giacomo (Jeko) per cui avrà subito simpatia e con cui nascerà una grande amicizia. Conoscerà anche Agnese e Cecilia, due ragazze diverse tra loro. Era il 26 ottobre 2016 quando un violento terremoto ferì Camerino e tutti i suoi abitanti dopo le scosse del 24 agosto dello stesso anno. Riccardo si ritrova così ad affrontare la perdita di tutto il suo mondo, quel mondo che si era costruito di cui sono rimaste sole le macerie. Questo libro racchiude moltissimo, c'è perdita, tristezza, smarrimento, dolore ma contiene anche la rinascita accompagnata dall'amicizia e dall'amore. Come sempre Rudy è l'autore delle emozioni, lui prende il lettore e lo catapulta all'interno delle pagine rendendolo partecipe a 360°, trasmette tutto con una potenza incredibile, come il mare con le onde con la sua penna travolge, ma alla fine ti conduce a riva, al sicuro, lasciandoti arricchito e con delle consapevolezze in più. Certe cose accadono e noi possiamo solo esserne spettatori, ci sono tante, troppe cose di cui non siamo colpevoli, è che la vita è imprevedibile, come un ciclone (in questo caso il terremoto) che passa e porta via cose e persone senza darci il tempo di realizzare, di congedarci o provare a salvare il salvabile. Quello che possiamo fare è non sprecare tempo. Facciamo tutto ciò che vogliamo, godiamoci le persone quando ci sono e ricordiamogli quanto gli vogliamo bene perché la vita è davvero imprevedibile. Non coltiviamo rimpianti, la vita non ci aspetta. Fa sempre bene ricordarlo. ❤️
