Memorie di un sopravvissuto all'affondamento della corazzata «Roma». 9 settembre 1943
A parlarci, in queste pagine, è la voce di un testimone: quella di Giuseppe Mango, giovane marinaio imbarcato sulla “Roma”, la nave da guerra che più tragicamente simboleggia il destino della nostra Marina nel secondo conflitto mondiale. Lo fa in questo volume che sua figlia Adriana gli dedica, a testimonianza d’un ricordo sempre vivo, e di un nobile orgoglio familiare. Viene da pensare che se altri avessero seguito (o seguissero) il suo esempio, disporremmo d’una fonte assolutamente straordinaria di notizie di prima mano preziose da un punto di vita storico e umano, tali da rendere possibile una più profonda conoscenza del rapporto tra gli italiani e quel loro non ancora ben approfondito dramma che è stata la guerra 1940-1945. Il titolo del libro è ben scelto: Giuseppe Mango ha avuto non solo il destino di sopravvivere alla morte, ma anche al triste oblìo (tale elegante parola è quella giusta) con il quale l’Italia ufficiale ha destinato i combattenti 1940-1945, quasi fossero se non colpevoli, almeno coinvolti in quella guerra sventurata, e di cui alle fine è meglio tacere.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2016
-
In commercio dal:1 gennaio 2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it