Il mezzogiorno fra divari e cooperazione internazionale. «Informazione SVIMEZ» e la cultura del nuovo meridionalsimo (1948-1960)

Prefazione, di Adriano Giannola
Introduzione
I. Misurare il divario
1. La ricerca di un indice generale
2. I danni di guerra
3. Il ridimensionamento del tessuto industriale
4. I finanziamenti all'industria
5. La disoccupazione
6. L'andamento demografico
7. La povertà e l'assistenza sociale
8. L'alimentazione e le condizioni di salute
9. L'emigrazione
10. L'intervento pubblico
11. La riforma agraria
12. Risparmio e banche
13. Le abitazioni
14. L'istruzione scolastica
15. Gli studenti universitari
16. Altri indici del divario
17. La distribuzione del reddito
II. Le premesse dello sviluppo
1. La consapevolezza del divario
2. Il dibattito sull'intervento pubblico nel Mezzogiorno
3. La nascita della Cassa per il Mezzogiorno
4. L'iniziale gestione della Cassa
5. L'orientamento da imprimere alla Cassa
6. La modernizzazione del settore primario
7. L'analisi di Molinari sulla prima fase dell'intervento straordinario
8. L'esigenza di inaugurare una nuova fase
9. Saraceno e la spinta per l'industrializzazione del Mezzogiorno
III. L'industrializzazione
1. Preindustrializzazione e industrializzazione
2. La Cassa e i prestiti della Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo
3. Gli istituti di credito regionale
4. I paradigmi europei di industrializzazione
5. Industrie del Nord-Ovest e Mezzogiorno
6. Le aree industriali
7. Le due Italie
IV. Mezzogiorno e cooperazione internazionale
1. Mezzogiorno e Piano Marshall
2. Mezzogiorno ed ERP
3. Mezzogiorno e Piano Truman
4. Mezzogiorno e investimenti privati USA
5. Mezzogiorno e Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo
6. Mezzogiorno ed Europa
Conclusioni
Indice dei nomi