The Milanese Quartets - Lodi Quartet

I sei quartetti ‘milanesi’ di Wolfgang Amadeus Mozart costituiscono una tappa fondamentale nella sua attività artistica. Scritti tra Bolzano e Milano a cavallo tra il 1772 e il 1773, essi seguono di qualche anno il Quartetto K. 80/73f che il compositore salisburghese aveva concepito a Lodi durante il suo primo soggiorno italiano. Più che in quella composizione, questi brani – concepiti prima che Mozart abbandonasse il pubblico milanese scrivendo la sua terza ed ultima opera per la metropoli lombarda, Lucio Silla KV 135 – costituiscono una delle prime raccolte organiche che siano mai state concepite per questo genere di formazione. Scritte secondo il modello haydniano, queste composizioni denotano tutto lo spirito moderno di Mozart, capace di fare proprio un percorso nuovo per arricchirlo con il suo apporto personale.
Trent’anni dopo la prima e unica registrazione su strumenti d’epoca del Quartetto Festetics, il debutto discografico di un giovane ensemble italiano, arricchito dall’inedita registrazione del secondo movimento del Quartetto K156 nella sua prima versione originale.