Nella Spagna ’37, in un ospedale da guerra allo svedese Nils Latt parlava un compagno d’Aragona: «Se i lavoratori degli altri paesi avessero capito che la rivoluzione sociale era necessaria per combattere il fascismo mondiale, non saremmo rimasti da soli nella lotta». Lo colpì profondamente e lo scrisse nella propria testimonianza da miliziano. Breve e toccante, sono ottime le note storiche alla fine dal testo. Dopo parecchi mesi sono riuscito a comprare il libro soltanto scrivendo alla casa editrice Baronata. Spedito e arrivato, nella lettera mi scrivono di mettere i soldi da pagare in una busta (tra l’altro non raccomandata) e rimandarla. “Funziona senza problemi”, scrivono: per fortuna nel XXI secolo almeno le case editrici riescono ad essere libertarie.
