Milù viveva felicemente in una fattoria, sapeva fischiare e, quando i conigli erano in pericolo per via della volpe, lei fischiava tre volte e li avvisava. Insieme alla sua amica Adele facevano la gara di corsa che spesso lei perdeva ma si divertiva molto. Giocavano anche a mangiare l'erba del prato per disegnare percorsi e labirinti. Era felice insieme ai suoi amici. Un giorno la sua vita viene stravolta dall'arrivo di Oscar, un bellissimo coniglio. Milù, che si credeva anch'essa un coniglio, scopre dal nuovo arrivato, di essere un porcellino d'India tagliaerba e, non solo glielo dice in maniera sprezzante, ma le sottolinea che non può giocare con i conigli. In quel momento Milù si senti triste ma anche arrabbiata perchè le altre non glielo avevano detto. Cominciò a correre e si fermò tra i cespugli dove, per sfogare la sua tristerabbia, cominciò a dare dei pugni al muschio. Intravisto uno specchio d'acqua, osservò il suo riflesso. Non era un coniglio ma questo non le impediva di poter giocare con loro, si erano sempre divertiti. Così tornò indietro. In quel momento vide la volpe pronta ad attaccare i conigli che stavano giocando così fischiò tre volte e i suoi amici scapparono tranne il nuovo arrivato che non sapeva nulla del fischio di Milù. Ma quest'ultima lo salvò e Oscar si rese conto di aver sbagliato nei suoi confronti e chiese scusa. Il porcellino lo perdonò. Un bellissimo albo illustrato per insegnare ai bambini che la diversità va accolta, che bisogna saper chiedere scusa e anche saper perdonare.
