Non dormirai mai più

Per chi non ha letto il primo capitolo - 'Non è vero' -, nessun problema: senza appesantire la trama con le ripetizioni, sono inseriti qua e là i riferimenti agli accadimenti precedenti, che chiariscono e danno continuità al tutto; ovviamente il consiglio è quello di iniziare dal primo, in questo modo il secondo si assapora meglio e con più rilassatezza. Il montaggio è interessante, ben studiato e coerente. I salti di situazioni e personaggi, ben collocati e giustamente calibrati, risultano estremamente efficaci nel mantenere il ritmo e la necessaria suspance richiesta dal genere. Il professor Cremona Lorenzo o, come dicevan tutti Renzo, ex insegnante, passato suo malgrado al ruolo di psicologo dell'età evolutiva nonché eroe recidivo, è però molto centrato ed è il personaggio più attraente; si percepisce lo stato di prostrazione, di vuoto, di conflitto ed annichilimento in cui si trova, ma anche l'estremo istinto di sopravvivenza che lo riporta a galla e lo spinge fuori dalla palude. Lo stile della scrittura dell'autore è brillante, limpido, caldo e il linguaggio è semplice, ma non banale, senza sfoggio e con guizzi di ironia; puntuale, appropriato, delicato e mai volgare anche nelle scene più crude.

Un romanzo davvero bello! Dico romanzo e non thriller perché il libro ha tutte le prerogative per piacere anche a chi non sia appassionato del genere. Già perché, oltre a una trama avvincente e ricca di suspense, si ha a che fare con un racconto di luoghi e atmosfere molto suggestive, il tutto narrato con una scrittura brillante. Si tratta del secondo romanzo di Costa con protagonisti Serena e Lorenzo. Il primo, pubblicato solo come ebook, dal titolo Non è vero, è altrettanto bello. Da leggere entrambi.