Come al solito Brian De Palma stupisce per la sua completa genialità cinematografica. Il film inizia con uno dei piano-sequenza più belli della storia del cinema, 12 minuti di goduria per gli occhi degli spettatori più cinefili, i movimenti di macchina sono fluidi e perfetti e sembra di vivere la vicenda insieme ai protagonisti. Nicolas Cage è perfetto nel ruolo e il personaggio ha una crescita enorme durante lo svolgimento del film; Gary Sinise, attore dimenticato, non è da meno e riesce a risultare credibile anche quando si giunge alla realtà dei fatti. Il film inoltre ha delle schegge politiche non da poco, e ciò lo innalza qualitativamente ancor di più. In conclusione uno dei capolavori degli anni '90, un film che vive di messa in scena e di vero cinema, cosa rara da trovare al giorno d'oggi.
