Tracks, questo introvabile. Quando finalmente sono entrata in possesso del libro di Robyn Davidson ero al settimo cielo. Orme è un viaggio unico e inimitabile, è un'esperienza totalizzante, evasione pura. L'autrice non risparmia nulla nei suoi diari, tende sempre ad essere estremamente sincera e pura. Niente è edulcorato o patinato, tutto è realtà e onestà. Mi sono immersa nell'Australia degli anni 70 vivendola come un continente fantastico e selvaggio, incontaminato e antico. La Davidson compie un viaggio provante che le cambierà la vita, senza avere particolari pretese se non quella di immergersi in un'esperienza diversa. Non vuole insegnarci nulla, vuole solo vivere la sua vita; per cui inizialmente è restìa a renderci partecipi di ciò che attraversa. E' proprio questo il motivo per cui vale la pena di immergersi in Tracks: non è qualcosa che avremmo dovuto poter leggere ma grazie a una serie di fortunate coincidenze (e sfortunate congiunture economiche per l'autrice) ne siamo venuti a conoscenza. Di questo sono grata a National Geographic e Rick Smolan.
Orme. Una donna, quattro cammelli e un cane nel deserto australiano
"Entrai in uno spazio, in un tempo, in una dimensione completamente nuovi. Mille anni si comprimevano in un giorno e ogni mio passo durava secoli. Le querce del deserto sospiravano e si chinavano su di me, come se avessero voluto afferrarmi. Le dune andavano e venivano, sempre uguali. Le colline si innalzavano verso il cielo, e poi scivolavano dolcemente in basso. Le nuvole ondeggiavano nel cielo, sparivano, ritornavano di nuovo. E sempre la strada la strada la strada la strada."
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:2
-
Anno edizione:2014
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Martina Buscato 27 novembre 2016
-
ROBERTO BISCEGLIE 17 maggio 2016
La storia incredibile di una donna straordinaria che affronta il deserto australiano e che ancora oggi alla domanda “perché l’hai fatto?” risentita risponde: “perché non avrei dovuto farlo?”. Otto mesi di traversata in uno dei più selvaggi territori dell’Australia accompagnata solo da quattro cammelli e una cagnolina. Orme è diviso in due parti: la prima ambientata ad Alice Springs in cui l’autrice narra del suo addestramento come portatrice di cammelli presso diverse fattorie della zona. La seconda invece è il viaggio nel deserto in sé. E’ una narrazione personale in cui si alterna la cronaca dei momenti, anche difficili e drammatici, della traversata, unitamente all’introspezione personale. Se dovessi riassumere il tutto direi che è “un viaggio alla scoperta di sé stessi”, senza timore di retorica. Personalmente non leggevo un così bel libro “di viaggio” dai tempi di Chatwin.
-
.... per chi ama i libri su viaggi ed esplorazioni è un libro assolutamente da leggere. La Davidson racconta nei particolari l'idea, la preparazione, le difficoltà, il timore, la gioia di questo viaggio.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it