Platone in Italia

In questo audace esperimento di filosofia e narrativa, Vincenzo Cuoco - l'autore del celebre "Saggio sulla Rivoluzione Napoletana", parimenti edito da Cactus - immagina un viaggio in Italia compiuto dal giovane Platone. Attraverso un fitto scambio di lettere tra il filosofo greco e i suoi maestri, prende vita un'Italia antica e poco conosciuta: una terra già ricca di saggezza, dove Etruschi, Italioti e Sanniti avevano sviluppato proprie forme di civiltà, leggi e pensiero filosofico. Più che un romanzo storico, è un vibrante dialogo tra culture che rovescia la prospettiva tradizionale: non è la Grecia a civilizzare l'Italia, ma sono le antiche civiltà italiche a offrire insegnamenti alla stessa Grecia. In queste pagine, Cuoco costruisce un'affascinante utopia politica e civile, dove l'Italia preromana diventa il modello di una saggezza governativa perduta. Scritto nelle turbolente atmosfere post-rivoluzionarie, "Platone in Italia" è un'opera capitale del primo Romanticismo italiano, un tentativo di fondare attraverso la finzione narrativa una coscienza nazionale, cercando nel passato più remoto le radici per un futuro possibile. Un libro che è allo stesso tempo un'avventura intellettuale, un trattato di filosofia politica e una appassionata riscoperta delle identità locali.