Takumi dopo la morte della moglie è rimasto solo a crescere il piccolo Yuji. All'inizio della storia è passato già un anno dalla scomparsa di Mio e i due nonostante ci provino fanno ancora fatica ad andare avanti. Takumi è una persona con un'anima speciale e di una dolcezza disarmante e combatte ogni giorno con una malattia molto particolare che gli fa dimenticare le cose a breve termine e per colpa della quale non riesce a salire sui mezzi di trasporto ed a entrare negli spazi chiusi senza andare nel panico più totale. Yuji è un piccolo ometto che è dovuto crescere troppo in fretta e cerca sempre di aiutare il padre per quanto gli sia possibile ma la mancanza della madre si fa sentire non poco. La moglie aveva fatto però un promessa ai due: quando sarebbe iniziata la stagione delle piogge avrebbe fatto ritorno per vedere come se la stavano cavando senza di lei. Ed inaspettatamente la promessa viene mantenuta. Nella solita passeggiata che fanno i due la domenica nel bosco incontrano infatti questa ragazza identica alla madre, anche se sembra molto più giovane, ma che non ricorda nulla del suo passato nè come sia arrivata in quel luogo. Anche "grazie" a quest'amnesia attraverso ai racconti di Takumi rivivremo insieme ai protagonisti la loro adolescenza, e la nascita del loro amore, di come lui non si sia mai sentito all’altezza di Mio e non si riesce a spiegare come mai tra tanti lei lo abbia scelto. Prima del suo ritorno aveva iniziato a scrivere la loro storia per far sì che fosse rimasta sempre intatta nei suoi ricordi e in quelli del piccolo Yuji anche quando sarebbe diventato grande. Traspare tra le pagine l'enorme sentimento che lega Takumi e Mio, un amore unico, che non avrà mai fine, che si nutre delle piccole cose che ogni giorno la vita gli regala senza stancarsi mai. Il finale mi ha sorpreso non poco ed è stata la giusta conclusione della magica possibilità che è stata data ai nostri protagonisti. Come sempre gli autori giapponesi hanno un modo tutto loro di raccontare le storie, di una delicatezza e purezza unica, riuscirebbero a far sciogliere il cuore a chiunque.
