Se torno, ti sposo. Blue Heron. Vol. 1

Ho letto diversi libri della saga Blue Heron, ma "Se torno, ti sposo" è senza dubbio il più commovente e appassionante. Faith e Levi insieme provocano scintille e deliziano il lettore con le più o meno amichevoli schermaglie che si concedono capitolo dopo capitolo. Il paesino nel quale è ambientata la vicenda è piccolo, ma popolata da una vasta serie di personaggi che creano uno scenario alla Gilmore Girls. Tutti parlottano, commentano e sono partecipi di cosa capita ai loro concittadini. Le avventure tragicomiche che Faith vive strappano il sorriso: a volte è davvero pasticciona, ma la sua dolcezza e ingenuità la rendono viva e concreta ai nostri occhi. Levi cattura la scena ogni volta che appare, impossibile non parteggiare per questo affascinante giovanotto, nonostante lui cerchi in tutti i modi di stare lontano dalla sua bella. Vi consiglio di non perdere questa serie, interamente tradotta in italiano, sarebbe il regalo perfetto da far trovare sotto l'albero alle amiche lettrici.

Primo libro della serie Blue Heron, racconta la storia di Faith e Levi, un amore cominciato anni e anni prima e andando avanti nella lettura, e ritroso nel tempo, ne scopriamo sempre un tassello in più finché non ci chiediamo se in effetti sia stato davvero il fato a volerli assieme quando ancora loro pensavano di essere lontani, persino invisi, l’uno a l’altra. Oltre a ciò Levi rappresenterà per Faith la redenzione di una colpa atavica, che le impedisce di vivere appieno la vita e godersi incondizionatamente l’affetto della sua famiglia e Faith per Levi sarà la prova che il “provenire dal lato sbagliato della città”, l’essere stato abbandonato da suo padre non inficiano il suo valore come persona. E' una storia d'amore corale dove tutti gli innumerevoli abitanti di Blue Heron aggiungono un particolare e svolgono un ruolo, non sono "intrusi". Il co-protagonista però rimane Blue, il Golden Retriver più simpatico del mondo, che mette il muso nelle scene più drammatiche come in quelle più romantiche. Per le amanti delle storie di odio/amore questo libro è sicuramente l’ideale: sin dalle prime pagine Faith non può fare a meno di punzecchiare l’intransigente e algido capo della polizia locale, sicuramente il più odiato testimone di nozze di sempre… e per Levi è più facile credere che Faith sia la principessa viziata che lui vede in lei, piuttosto che ammettere un’ attrazione che lo porterà solo a ferirsi di nuovo. Ma alla fine la dolcezza di Levi e la vulnerabilità di Faith si combineranno in modo perfetto in un racconto dolcissimo, simpatico e … dal lieto fine assicurato.