Libro che tutti dovrebbero leggere perché "Se hai da dire qualcosa, dilla. Se poi ti tocca di dirla urlando, allora significa che ne vale la pena". Romanzo potente e con la capacità di farti sentire in grado di fare qualsiasi cosa e di combattere per i propri ideali. Tutti nella vita ci si è sentiti Bet almeno una volta, e con questo libro si ritorna a quel periodo e, forse, ci si decide a cambiare un po' le cose.
Bet non è bella ma fa tipo. È appassionata, grintosa e ha una lingua corrosiva. Ripete il terzo anno di liceo e abita in Barriera di Milano, un posto che si chiama così anche se si trova a Torino. Bet ce l'ha con il mondo. Con il padre, ex operaio ed ex sindacalista, che si è trasferito nella capitale. Con la madre, che non riesce a tenerle testa per quanto si sforzi, e con il passivo compagno di lei, Leonardo. Con il Guardone del palazzo, che la spia da dietro le tende. Con la scuola, che tenta di irreggimentarla. Con la gente, che ha perso la voglia di ribellarsi. E persino con se stessa. Perché si incolpa della tragedia che ha distrutto la sua famiglia. Bet non ce la fa proprio a frenare la lingua e a non dire quello che pensa. In modo ingenuo, a volte goffo, ma obbedendo a un istinto incontrollabile, perché vuole cambiare le cose. Prima si oppone allo sfratto di un'anziana signora, finendo in caserma. Poi cerca di aiutare Viola, una ventiduenne incinta dalla risata esplosiva, ma riesce a ficcarsi in un altro guaio. Infine, insieme al suo amico Andrea, organizza uno sciopero nella fabbrica dove la madre rischia il licenziamento. Ma la delusione e la rabbia per i soprusi subiti la spingono a un gesto impulsivo e lucidissimo, dagli effetti inarrestabili. Il ritratto di un'intera generazione precaria, incatenata e muta, che però non sa smettere di sognare.
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2013
-
Formato:Tascabile
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Ilaria Parisi 06 marzo 2017
-
SIMONA LOZZI 10 maggio 2016
Gradevole, ma in misura minore ed in maniera diverso rispetto ai precedenti dell'autore. La figura della protagonista è buona ma non abbastanza sviluppata, ottimi spunti - ma spunti soltanto - di riflessione, una spruzzata di romanticismo. Il dosaggio di quelli che sono i tipici ingredienti di una vita adolescenziale scombinata è giusto ma appena accennato: a portarlo più in là e più a fondo avrebbe dato risultati straordinari. Il romanzo è buono comunque, non fosse per la lieve incongruenza della figura dell'amica incinta
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it