Simmetria e funzione nell'architettura
La simmetria è stata per secoli associata all'idea di ordine e di bellezza; poi, con la modernità, nel secolo della rivoluzione scientifica che ha sovvertito molti saperi e punti di vista del pensiero epistemologico, è mutata la prospettiva del giudizio estetico e del linguaggio figurativo. È Bruno Zevi, ne Il linguaggio moderno dell'architettura a interpretare e formalizzare queste rotture: le sue "sette invarianti" innescano una critica radicale e autentica alla simmetria, nella convinzione che rappresenti una riduzione all'ordine della complessità delle forme naturali e della libera espressione del linguaggio architettonico; una critica fondata anche sulla convinzione in estrema sintesi - di un esplicito rapporto con ogni idolatria del potere. Ma oggi, di fronte alle acquisizioni del pensiero scientifico - in primis matematico, ma anche e più estesamente geometrico, fisico e biologico - il pensiero di Zevi esprime ancora una "critica operante"? A partire da questo interrogativo il testo si apre alla esplorazione di un fertile terreno interdisciplinare, tra principi teorici, algoritmi matematici e regole della costruzione architettonica, laddove la simmetria permane con nuove prospettive della conoscenza e dell'agire progettuale con bel antri strumenti di analisi e di interpretazione, in un arricchimento di ulteriori punti di vista che trovano oggi però ancora stimoli dialettici nelle molte proposizioni zeviane.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2010
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it