La storia del Santo Graal. Volume primo: Mordrain e Nascien

Primo dei due volumi dell'opera - Brossura editoriale di 179 pagine. Introduzione di Angelo Terenzoni. Prima traduzione italiana dalla lingua d'Oil a cura di Nives Grassano Scarone. Lievi segni d'uso al dorso, peraltro ottima copia dalla paginazione fresca e compatta -- Ideale continuazione del componimento poetico di Robert di Boron, la Storia del Santo Graal ne riprende i temi della Passione e della consegna a Giuseppe d'Arimatea della sacra coppa, inserendoli in una dinamica il cui punto di arrivo sarà la Terra ad Occidente, col conseguente ricollegamento alla saga eroica di Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda. Prima tappa del ''cammino'' è la città di Sarraz, il re della quale, Evalac, salvato per intervento divino il suo regno dalla minaccia nemica, si converte al Cristianesimo, prendendo il nome di Mordrain, e lo stesso fa il cognato Seraphes, ribattezzato Nascien nella nuova fede. Sempre a Sarraz, nel Palazzo Spirituale, Iosefo, figlio di Giuseppe, è consacrato vescovo da Gesù Cristo, mentre appaiono i simboli della lancia e della coppa ed un angelo annuncia a Nascien che il suo ultimo discendente sarà il cavaliere della cavalleria celeste degno di possedere il Santo Graal. Dopo che Iosefo ed i suoi si sono diretti verso la nuova Terra Promessa, Mordrain e Nascien vengono portati dallo Spirito Santo su due isole nel Mare Occidentale. Qui il primo supera tutta una serie di tentazioni diaboliche ed il secondo vede giungere a lui una nave della quale non comprende il significato, né si rende conto di chi possa avergliela inviata. Il racconto lo svela peraltro al lettore, narrando come essa fu preparata da Salomone per colui che, secondo l'annunzio di una voce, sarebbe stato il suo ultimo discendente e che coincide con il cavaliere profetizzato a Nascien dall'angelo. Viene così operato il ricollegamento del tema biblico al patrimonio tradizionale del Medioevo Cristiano e nell'alveo in tal modo aperto si inseriranno tutti gli eventi successivi, a partire dal momento in cui Mordrain e Nascien lasciano le rispettive isole per andare incontro al destino che li attende nella Terra ad Occidente, ivi condotti dalla Nave di Salomone, miracolosamente riapparsa sulle onde del mare.