LO STRANO CASO DELLE TESTE SENZA NOME

In una discarica della California viene ritrovata una testa umana orrendamente sfigurata e priva di qualsiasi elemento identificativo. L’orrore del ritrovamento e la mancanza di prove costringe l’FBI a richiamare in servizio Marcus Mawbray, brillante patologo forense in pensione, tormentato dai fantasmi del passato. Accanto a lui, una giovane e ambiziosa assistente lo accompagnerà in un'indagine che si snoda tra incubi, ossessioni e una scia di violenza sempre più inquietante. Le indagini si complicano quando il sistema VICAP dell’FBI collega il ritrovamento a due vecchi omicidi in Florida, apparentemente risolti, ma che riemergono con nuovi interrogativi. Il sospetto prende corpo: c'è un imitatore in azione? Un nuovo serial killer? Mentre Mawbray cerca di ricomporre i dettagli nascosti nel cranio devastato, si muovono nell’ombra personaggi oscuri come Greg Maitland, professore universitario dal passato ambiguo, e la giovane prostituta Kitty, il cui destino finirà per intrecciarsi tragicamente con la scia di sangue lasciata dall’assassino. Il romanzo alterna la lucidità dell’indagine scientifica alla tensione emotiva dei personaggi, affondando nel buio delle perversioni umane, con uno stile coinvolgente e tagliente. Un noir chirurgico, potente e disturbante. “Lo strano caso delle teste senza nome” è un thriller che scava con precisione anatomica nei recessi della psiche umana. Antonietta M. Scarascia costruisce una trama avvincente con maestria narrativa, alternando scene da laboratorio medico-legale a momenti carichi di tensione e inquietudine psicologica. Il protagonista, un patologo geniale ma disilluso, riporta alla mente i grandi investigatori della letteratura, mentre la giovane Kitty dà voce a una generazione perduta, fragile e manipolata. Il lettore viene trascinato in una spirale di mistero, scandita da colpi di scena dosati con sapienza. Lo stile è vivido, sensoriale, con immagini forti che non fanno sconti. Ogni pagina è una lama che incide, rivelando verità scomode e inquietanti. Per chi ama i thriller intelligenti, cupi, ma intensamente umani, questo romanzo è un’esperienza imperdibile. Un intreccio che cattura e non lascia scampo, come il killer che ne è protagonista. Se ami Patricia Cornwell, Jeffery Deaver o i crime nordici, non puoi lasciartelo sfuggire.