Oriana Rinaldi
08 marzo 2017
Quattro ragazzi, un bosco, una notte, un racconto, una strega e un inseguitore. In questo caso abbiamo uno spocchioso dalla famiglia disastrata, il pauroso, due fratelli di cui uno un po’ saccente che vivono un’avventura di una notte prima che tutto cambierà a causa dei loro trasferimenti. Sulle note degli Iron Maiden e con tavole buie per rappresentare la notte immagino che un bambino riesca a farsi coinvolgere abbastanza dalla storia e quindi ad avere qualche sentore di pelle d’oca. Per poi farsi “colpire” dagli avvenimenti finali.
