Terra ca nun senti. Live in Siracusa

Il disco live Terra ca nun senti ripropone parte dello straordinario evento che Carmen Consoli ha portato sul palcoscenico del Teatro Greco di Siracusa il 15 luglio 2023: uno spettacolo dedicato alla sua terra, al suo grande bagaglio musicale, ai paesaggi, alle persone, alla cultura e alle tradizioni. Per quel concerto Carmen ha realizzato un progetto maturato negli anni: la fondazione della prima Orchestra Popolare Siciliana, con la quale custodire, valorizzare e reinterpretare i suoni, le liriche, i saperi artigianali ed artistici e gli strumenti ancestrali che compongono lo straordinario patrimonio tradizionale siciliano. Formano l’Orchestra alcuni musicisti da sempre al fianco della Consoli come quali Massimo Roccaforte alla chitarra e al mandolino, Puccio Panettieri alla batteria, Marco Siniscalco al basso e al contrabbasso, insieme a musicisti popolari e maestri presi a prestito dalla musica classica come Valentina Ferraiuolo alle percussioni, Gemino Calà alla zampogna e al friscaletto, Adriano Murania e Emilia Belfiore al violino, Luigi De Giorgi alla viola, Claudia Della Gatta al violoncello, Max Dedo Music alla tromba, al trombone e al flicorno, Enrico Luca al flauto traverso e sax soprano, Francesco Barbaro al clarinetto, Cristian Raneri al mandolino e Roberto Raneri alla mandola, ai violini Giovanni Cucuccio, Mariachiara Buonocore, Fabiana Ferrente, Ilaria Bonan, Egle Denaro e alla viola Manuela Caserta.Con l’Orchestra Popolare Siciliana Carmen ha rivisitato canzoni sue e canzoni della tradizione, alcune delle quali compongono la tracklist del disco: brani ormai classici del suo repertorio quali Fiori d’arancio, Il pendio dell’abbandono, L’ultimo bacio, Parole di burro, Mio zio insieme a composizioni più recenti come Volevo fare la rockstar e Le cose di sempre e canzoni da lei scritte di ambientazione o in lingua siciliana: Maria Catena, Masino, A’ finestra oltre a Buttana de to ma’, Cunta e canta e Terra ca nun senti dell’immensa Rosa Balistreri.Hanno fatto parte del concerto anche alcune letture su grandi personaggi della storia sociale e culturale italiana, provenienti da questa terra; tra queste anche quella drammatica su Rosa Balistreri e quella molto toccante su Peppino Impastato proposte rispettivamente da Donatella Finocchiaro e dal fratello Giovanni Impastato. Il progetto discografico e live di Terra ca nun senti è un viaggio straordinario nella Sicilia di Carmen, attraversata, guardata e narrata con ironia, amore, leggerezza, drammaticità, intensità e riconoscenza. È il suo contributo alla crescita, all’innovazione e alla diffusione della cultura e della tradizione dell'isola in una prospettiva di apertura al futuro, per renderli parte della musica e cultura del mondo.