Valle d'Aosta. FalesieValchiusella, Canavese, Bassa Valle d'Aosta, Valle di Gressoney, Valle di Champorcher, Val d'Ayas, Valtournenche. Vol. 1: Valchiusella, Canavese, Bassa Valle d'Aosta, Valle di Gressoney, Valle di Champorcher, Val d'Ayas, Valtournenche
Sebbene sia un territorio geograficamente piuttosto limitato, la Valle d'Aosta è una realtà decisamente vasta e variegata dal punto arrampicatorio. La morfologia è strettamente alpina, il territorio è suddiviso in valli laterali che confluiscono in quella centrale solcata dalla Dora Baltea. Tutte sono di origine glaciale e ai tempi dell'ultima glaciazione il grande ghiacciaio Balteo, che ne percorreva l'asse vallivo, arrivava fino all'odierno Canavese. I segni del suo passaggio sono ben visibili ancora oggi e lo sanno bene e da sempre i climber locali che sulle sue antiche "unghiate" scavate nei fianchi della valle principale hanno attrezzato una grande quantità di settori in continua espansione. Se i primi e più evidenti hanno fatto la storia ormai pluridecennale dell'arrampicata sportiva, negli ultimi anni c'è stato un rifiorire di nuovi settori, che ha incrementato l'offerta di falesie nella zona, rendendo di fatto la Valle d'Aosta uno dei poli nazionali per quanto riguarda la scalata. Le valli laterali, che dalla cresta principale delle alpi in qualche decina di chilometri confluiscono nella valle principale, salgono a quote abbastanza elevate e sono anch'esse densamente popolate di falesie sopratutto estive, rendendo possibile trascorrere fresche giornate all'ombra dei giganti alpini, con panorami mozzafiato sui 4000 della regione. L'inversione termica invernale della bassa valle al contrario rende possibile arrampicare al sole anche nelle giornate invernali. Gli autori hanno deciso di concentrarsi sulla zona orientale della valle e le sue vallate laterali, includendo le zone pedemontane in territorio canavesano, pensando a una macroarea sebbene amministrativamente divisa in due regioni diverse, di fatto decisamente omogenea sia logisticamente, sia morfologicamente per l'arrampicatore, che in un raggio di una cinquantina di chilometri, prendendo come epicentro il Forte di Bard, ha a disposizione un numero considerevole di falesie per tutte le quattro stagioni. Andrea Mettadelli nato a Biella classe nel 1971, si è avvicinato all'arrampicata sportiva negli anni '90. La sua passione lo ha portato a spasso per molti paesi vicini e lontani come gli Stati Uniti o in Africa, un po' per passione un po' per lavoro, svolgendo la professione di guida alpina. Lo divertono molto le cascate di ghiaccio e tutte le attività che offre l'alpinismo, ma in inverno pratica anche la professione di maestro di sci e di snowboard. Paolo Tombini è nato a Biella, guida alpina professionista dal 2007, svolge la sua attività principalmente sulle Alpi in tutte le stagioni. Il background spazia dall'arrampicata, arrivando a ripetere itinerari fino all'8a, alla montagna sulle Alpi con i grandi itinerari e le vie moderne, dal Bianco alle Dolomiti. Oltre oceano una visita in Yosemite Valley per salire il Capitan e una spedizione in Madagascar sulle pareti dello Tsaranoro per aprire una nuova via. Viaggi e spedizioni in Norvegia, Patagonia e Himalaya. Ha collaborato come scrittore alla stesura di numerosi articoli e testi a tema alpinismo e arrampicata. Nicola Vota, nato a Biella, classe 1970. Inizia a scalare nel 1988 grazie a un corso del CAI di Biella, diventando istruttore di arrampicata libera nel 1991. Appassionato di arrampicata, fin da subito ne esplora ogni forma: arrampicata in falesia, boulder, vie trad in alta montagna e cascate di ghiaccio. Padre di 4 figli a cui ha insegnato già da piccoli a muoversi sulla roccia, nella vita professionale si occupa di sviluppo software.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Curatore:
-
Illustratore:
-
Editore:
-
Collana:
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it