Volverse Live in Trieste

Rosa Brunello, al suo terzo cd da leader e secondo per CAM JAZZ, si conferma musicista sensibile, strumentista impeccabile, leader autorevole. Tanto autorevole da emergere con eleganza in tutte le tracce presenti nel disco pur senza voler primeggiare per sottolineare il suo ruolo: si può adoperare ribattendo una nota su un assolo di tromba o duettare creativamente con la batteria, o, ancora, sciogliersi in assoli intensissimi, ma dal minimale al suo contrario svolge sempre un lavoro prezioso di connessione, arricchimento, spunto creativo. Il fine è la musica. A partire dalle composizioni, che sono pensate nei dettagli in modo che ogni parte scritta non sia altro che una sicura rampa di lancio per poter dare impulso all’estro di tutti i componenti del quartetto, ma anche porto di approdo sicuro, dopo le notevoli evoluzioni di cui tutto questo lavoro è prodigamente nutrito. La tromba di Alessandro Presti e il trombone di Filippo Vignato formano una diade salda ma anche imprevedibile: procedono insieme, si sdoppiano, si concedono respiro reciproco per i loro assoli intersecandosi di volta in volta con l’eclettica batteria di Luca Colussi o con il fondamentale contrabbasso della Brunello. In Volverse si aprono continuamente finestre o varchi su sonorità inaspettate, colori cangianti, atmosfere di penombra e improvvisi sprazzi di luce.