L'alba del vampiro. Black moon

Il libro Black Moon. L'alba del vampiro di Keri Arthur è il primo libro di una lunga serie composta da 9 libri. La trama di questo libro è piacevole, troviamo humor e scene di sesso, molte volte descritte in modo un po' troppo dettagliate, quindi questa saga è sconsigliata alle ragazzine. Lo stile di scrittura è scorrevole. La storia è incentrata su Riley e il dipartimento e in cui i lupi mannari, i mutaforma e i vampiri convivono nell'ambiente lavorativo. Oltre ad essere un fantasy può essere catalogato anche come libro erotico.

Il libro, scritto in prima persona, non ha un vero e proprio finale per cui sarete costretti a leggere tutti gli altri libri per sapere come andrà a finire. Quello che colpisce immediatamente sono le numerose scene di sesso (per fortuna non volgari) ma in realtà l'autrice, in questo modo, ha pensato di mostrare il sesso come un forte bisogno (come il sangue per i vampiri). Nonostante questo, il sesso come ginnastica é un pò difficile da digerire per una romanticona come me. Per il resto: romanzo scorrevole, ben scritto, personaggi con una caratterizzazione accettabile (considerato che é il primo di una serie), dialoghi divertenti e una trama non banale, articolata e interessante. Mi piace il personaggio di Riley, nonostante si rotoli ovunque, é decisamente particolare: sfrontata, affascinante, spregiudicata, forte e molto coraggiosa. Quinn invece é il tipico vampiro pieno di fascino ma dannato. La componente romantica é quasi inesistente (almeno in questo primo libro) ma c'è molta azione e la giusta dose di suspance. E' decisamente diverso dai soliti urban fantasy e sono curiosa di sapere come andrà a finire.

La scrittura e' scorrevole e la trama accattivante.I personaggi belli e interessanti,ben delineati e descritti nella loro complessita'.Essendo un paranormale,ci troviamo in una realta' in cui seppur all'oscuro,gli umani convivono con licantropi,vampiri e ogni altro tipo di essere soprannaturale vi possa venire in mente.Ma la totale mancanza di umanita'(la protagonista e' meta' licantropo e meta' vampiro e interagisce solo con esseri della sua natura,gli uomini sono messi in secondo piano come razza inferiore) sinceramente mi infastidisce non poco nella storia.Mi piace immedesimarmi nell'umana di cui un essere "diverso" si innamora perdutamente,non amo essere considerata l'inutile spazzatura che popola la terra!!! Intollerabili poi le continue scene di sesso fini a se stesse e motivate da esigenze biologiche dei licantropi.Dopo i primi due rapporti di sesso torbido di Riley senza neanche l'ombra di coinvolgimento sentimentale avrei scaraventato il libro dalla finestra.Poi arriva Quinn il vampiro e un po' le cose cambiano,ma solo per qualche capitolo perche' poi si torna alla routine della lupa assatanata che farebbe sesso con chiunque nel momento del "bisogno". Sinceramente ... per quanto possa essere scritto bene .... sono troppo romantica per poter "apprezzare" un romanzo del genere.